Quando si pensa al salame di cioccolato, tornano subito alla mente i ricordi d’infanzia: compleanni rumorosi, dita impastate di cacao e l’immancabile fetta golosa servita a merenda. Questo dolce semplice e scenografico, conosciuto anche come salame turco, salame del Papa o salame vichingo, vanta una storia affascinante e una versatilità che lo ha reso celebre in tutta Italia.
Un dolce dalla forma ingannevole
La sua forma cilindrica richiama quella di un insaccato, da cui deriva il curioso nome. In realtà, di “salato” non ha nulla: si tratta di un dessert senza cottura, pronto in poche mosse, composto da un impasto di biscotti secchi, cacao, burro, uova e zucchero. Alcune versioni prevedono l’aggiunta di liquori (rum, Marsala o gin), mentre altre sostituiscono il cacao con cioccolato fondente fuso o addirittura cioccolato bianco, arricchito con frutta secca o canditi. Nel tempo, il salame di cioccolato ha assunto molteplici nomi e varianti regionali. In Piemonte si trasforma in “salame del Papa”, arricchito con gianduja e nocciole IGP, mentre in Sicilia si utilizzano pistacchi di Bronte o mandorle di Avola, e il Marsala prende il posto del rum.
Le origini del salame di cioccolato: tra realtà e fantasia
Le origini del salame di cioccolato rimangono incerte. Alcuni lo attribuiscono alla tradizione portoghese, dove viene chiamato salame de chocolate. In Italia, però, si ipotizza una nascita siciliana nei primi del ’900. La ricetta si è poi diffusa grazie ai ricettari per bambini degli anni ’70, come il celebre Manuale di Nonna Papera, dove veniva presentato come “salame vichingo”. Nonostante le incertezze storiche, il Ministero delle Politiche Agricole lo ha inserito nei Prodotti Agroalimentari Tradizionali italiani (P.A.T.), riconoscendone il valore culturale e gastronomico.
Ricetta del Salame di Cioccolato
Ingredienti (per 4 persone)
250 g di biscotti secchi
2 uova fresche
250 g di zucchero
100 g di burro fuso
75 g di cacao amaro
Zucchero a velo q.b.
Preparazione passo per passo
Metti i biscotti in un sacchetto per alimenti e sbriciolali grossolanamente con un mattarello. Non ridurli in polvere: i pezzetti devono ricordare la grana del salame.
In una ciotola grande, mescola le uova, lo zucchero, il burro fuso e il cacao amaro fino a ottenere un impasto omogeneo.
Aggiungi i biscotti sbriciolati e amalgama con cura, lavorando il composto con un cucchiaio o con le mani.
Versa l’impasto su un foglio di pellicola trasparente e modellalo fino a ottenere la forma tipica del salame.
Avvolgilo nella pellicola e chiudi bene le estremità, poi mettilo in frigorifero per almeno 3-4 ore.
Una volta rassodato, rimuovi la pellicola, rotola il salame nello zucchero a velo e servilo a fette su un tagliere. Puoi decorarlo con spago da cucina per un effetto realistico.
Un dolce da riscoprire
Il salame di cioccolato rappresenta un classico della pasticceria casalinga italiana. Facile, veloce e personalizzabile, non conosce stagioni: trionfa a Natale, si fa notare a Pasqua e sorprende tutto l’anno. Che tu lo chiami salame vichingo o del Papa, resta un dolce capace di mettere tutti d’accordo al primo morso.