Timballo palermitano, la ricetta a modo mio
Si tratta di un timballo di pasta cotto al forno che richiede una lunga preparazione e che per questo è solitamente riservato ai giorni di festa durante i quali c’è il tempo di indugiare di più in cucina e a tavola.
Gli ingredienti di base sono gli anelletti, una pasta con la forma di piccoli anelli ideale per la cottura in forno, da condire con un ragù arricchito da piselli e caciocavallo.
La mia versione e adattata con un altro tipo di pasta i bucatini (chiedo venia ai palermitani)
Ingredienti
PER IL RAGÙ
700 g passata di pomodoro
600 g polpa macinata mista (maiale e bovino)
150 g piselli surgelati
1 bicchiere di vino bianco
1 cipolla bianca
1 carota
1 pezzetto di sedano
1 cucchiaio di zucchero
olio extravergine
sale
pepe
PER LA PASTA
500 g pasta bucatini
200 g fiordiatte fresca a dadini
Grana Padano Dop grattugiato
burro
olio extravergine di oliva
sale
pepe
Melanzane fritte per rivestire la teglia
PREPARAZIONE:
Preparate il ragù nella maniera tradizionale aggiungendo verso fine cottura i piselli.
FRiggete delle fette di melanzane , abbastanza da poter ricoprire tutta la teglia.
Lessate la pasta al dente, scolatela, conditela con il ragù, e formaggio.
Imburrate uno stampo (meglio se a cerniera), cospargetelo di pangrattato e distribuitevi,le fette di melanzane un primo strato di sugo poi la pasta condita,
formaggio , sugo e coprite con altra pasta. Alla fine la parte superiore cercate che sia coperta con le melanzane fritte .
Completate con una generosa dose di grana padano e di pangrattato e infornate a 180 °C per 25 minuti.
Proseguite per altri 5 minuti sotto il grill perché si formi una crosticina croccante. Sfornate, fate intiepidire, poi sformate.
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